Le pannocchie al vapore servite al naturale sono un alimento dal sapore dolce e piacevole. Sono una fonte di carboidrati soprattutto complessi, fibra alimentare, poche proteine e pochi grassi che soddisfa le esigenze nutrizionali di molti.
Ora che ho assaporato il piacere di chicchi della pannocchia di mais fresca cotta al vapore mi sarà difficile accontentarmi di quello in scatola.
Il contorno giusto per ospiti celiaci
La celiachia è una malattia infiammatoria: la reazione autoimmune al glutine causa la distruzione della mucosa dell’intestino tenue. L’unica terapia è l’esclusione del glutine dalla dieta. Più facile a dirsi che a farsi visto che significa rinunciare a pane, pizza, pasta e pure ai classici dolci a base di farine contenenti glutine.Per fortuna quella volta dall’America Cristoforo Colombo ha importato in Europa il mais che è naturalmente privo di glutine. La sua coltivazione si diffuse prima in Spagna e Portogallo, poi in Italia: in Campania e solo in seguito in Veneto e Emilia.
E per chi celiaco non è, ma quasi?!?
Eh sì, capita anche questo oggi. Inviti qualcuno a cena e oltre alle eventuali allergie e gusti personali devi anche informarti sulle intolleranze. Senza entrare nel merito di quante e quali siano quelle reali mi accontento di poter servire le pannocchie al vapore come contorno a tutti.Banale soddisfazione? Macché!
Stando a quanto pubblicato di recente dalla rivista scientifica Science la “sensibilità non celiaca al glutine”, SGNC esiste. La mancanza del coinvolgimento dei biomarcatori della celiachia e degli anticorpi dell’allergia al grano rende le ricerche più complicate. I sintomi tra l’altro sono poco specifici e richiedono per l’interpretazione l’intervento di un medico. La diagnosi della SGNC, infatti, si basa sulla modifica della dieta con la sospensione degli alimenti contenenti glutine, la loro reintroduzione e una nuova sospensione. Ad aggiungere un po’ di confusione è il fatto che ancora non è certo che il glutine sia il solo responsabile dei malesseri gastrointestinali di chi non è né celiaco né allergico!
In ogni caso via libera alle pannocchie al vapore, per accogliere tutti i palati e tutte le esigenze in tavola.
Tuttavia, se capita di entrare nel discorso meglio spezzare una lancia a favore del glutine e dell’importanza del ruolo del medico per la diagnosi.
E per tutti al vapore
La pannocchia di mais fresca può essere cotta facilmente in acqua bollente oppure al vapore. Questa cottura è preferibile perché la mancanza di contatto con l’acqua evita la dispersione nel liquido di cottura dei sali minerali e delle vitamine idrosolubili.Bibliografia e sitografia
– Celiachia e alimentazione senza glutine. Guida pratica per operatori del settore alimentare. Regione emilia Romagna, AiC Associazione Italiana Celiachia https://salute.regione.emilia-romagna.it/documentazione/materiale-informativo/pubblicazioni/Libretto%20celiachia.pdf (accesso del 16.07.2018)
– The war on gluten. Servick K. Science 2018; 360: 848-851.
– Perché agli italiani piace parlare del cibo. Un itinerario tra storia, cultura e costume. Elena Aleksandrovna Kostioukovitch. Sperling & Kupfer, 2006 – 532 pagine
– The effect of cooking on the phytochemical content of vegetables. Palermo M et al. J Sci Food Agric. 2014; 94: 1057-70.
– Preferences for steaming of vegetables. Rennie C et al. J Hum Nutr Diet. 2010; 23: 108-10.
Pannocchie al vapore
Come Fare:
Pulisci le pannocchie eliminando i caratteristici fili, quindi raccoglietele in una pentola adatta per la cottura al vapore: munita dell’apposito cestello e con il fondo già riempito di acqua. Se le pannocchie acquistate sono più grandi della pentola puoi dividerle a metà.- A questo punto porta l’acqua a ebollizione e fai cuocere per circa 10 minuti, verificando il livello del liquido sul fondo della pentola.
- Rimuovi le pannocchie dal cestello quindi tagliale a rondelle e servile come contorno al naturale.
Ingredienti:
- 400 g di pannocchie fresche
- poca acqua per la cottura al vapore